La sala da pranzo è storicamente il cuore della casa. Ma è ancora davvero così? Prima dell’avvento della tecnologia, si trattava di un ambiente vivace che veniva vissuto appieno e a cui oggi possiamo dare un nuovo potenziale estetico e conviviale. Uno stile molto naturale può essere quel dettaglio che fa riscoprire uno spazio e un’esperienza davvero condivisa. Ecco perché Tosconova ha cercato di ricreare la sala da pranzo ideale, dove ogni mobile contribuisce all’atmosfera.

Iniziamo con il tavolo da pranzo, che ha un reale potenziale di connessione: durante i pasti, certo, ma anche come luogo di crescita, di apprendimento e divertimento, ossia dove ci riuniamo per trascorrere il tempo, organizzare le priorità, svolgere i compiti. Una forma tondeggiante come quella del Tavolo rotondo Tazio 110 è sicuramente molto accogliente – le forme tondeggianti sono portatrici di messaggi di armonia e protezione – e crea una maggiore esperienza condivisa, anche grazie alla eventuale personalizzazione dei materiali e delle dimensioni. Il top può essere in marmo di Carrara, ma anche in marmo Emperador e Black Marquinia o altri materiali come il legno naturale. Tosconova desidera che il cliente viva un’esperienza di soddisfazione personale ed estetica, perciò altre soluzioni possono essere create dal nulla. Lo stesso vale per la struttura del tavolo realizzata in prezioso legno di noce Canaletto – di nuovo, diversi materiali, dimensioni e forme sono disponibili o aspettano solo che il cliente le immagini insieme al Tosconova design laboratory – che dà quel tocco vintage e cordiale. Il tavolo – vero protagonista dell’ambiente – contribuisce a creare uno spazio inclusivo che invoglierà gli ospiti a trascorrervi il tempo, per un’esperienza piacevole e condivisa.


Un utilizzo saggio dello spazio non è mai stato tanto fondamentale, ecco perché dovremmo investire in esso, trasformando la sala da pranzo in un ambiente della casa che le persone vogliano davvero utilizzare. Scegliere elementi d’arredo invitanti, uno stile classico ma in qualche modo reinventato può creare uno spazio unico. Le sedie attorno al tavolo da pranzo dovrebbero avere due caratteristiche: classe e comodità. La Sedia fifty-two galvanic è una vera e propria dichiarazione: dall’estetica unica, incarna la modernità e strizza l’occhio allo stile vintage più affascinante, mentre ogni dettaglio rimane personalizzabile. Seduta e schienale sembrano in qualche modo sollevati nello spazio grazie alle zampe chic e affusolate, caratterizzate dal contrasto tra la galvanica brillante e la finitura in metallo scuro. L’imbottitura completa l’incantesimo: lo schienale arricchito dagli splendidi tessuti texture Tosconova incontra un tessuto magnifico e molto performante, parte della Collezione Supernatural di Dedar Milano – qualche caratteristica: stabilità del colore, resistenza all’acqua. E un’estetica splendida.

Creare dei riferimenti visivi tra due elementi d’arredo fa sì che lo spazio risulti più elegante e dà un senso di continuità estetica. Così come per la struttura del tavolo Tazio, la credenza Lungarno è realizzata in legno di noce Canaletto in una finitura naturale – perché l’arredo in legno porta benessere per mente e corpo. Il top della credenza è anch’esso in legno, ma marmo o vetro nero possono essere due valide e graziose alternative. Dettaglio interessante: le maniglie della credenza sono state impreziosite da una finitura – ottone satinato – che è diversa da altri dettagli nella stanza, così da valorizzarne l’estetica al meglio.
Grazie alla sua luce puntata, la lampada da tavolo Zeno, dalle eleganti linee geometriche, crea un effetto che racconta di quei piacevoli angoli un po’ in disparte che compongono uno spazio condiviso. Parte della nuovissima collezione Tosconova che include lampada da comodino, applique e lampada da terra, contribuisce a un’atmosfera molto speciale, grazie anche a dettagli di classe come lo specchio SP 190 e il tappeto TT16 intrecciato a mano.
Ecco come la sala da pranzo può tornare a essere il cuore naturale della casa.